Cortometraggi per Cambiare il Mondo Al via oggi il concorso globale per giovani rgisti Film4Climate

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I vincitori saranno premiati alla Conferenza sul Clima COP22, il prossimo novembre in Marocco

WASHINGTON, 20 giugno 2016 – Parte ufficialmente oggi il concorso video globale Film4Climate, fase centrale dell’iniziativa per la promozione della sostenibilità nelle arti e per il coinvolgimento attivo dei giovani nella ricerca di soluzioni al cambiamento climatico promossa da Connect4Climate, il programma di cooperazione globale della Banca Mondiale.

Presentato nel corso dell’ultimo Festival del Cinema di Cannes, il concorso durerà fino al 15 settembre; i vincitori saranno premiati durante il vertice sul clima delle Nazioni Unite COP22 che si terrà a novembre a Marrakech, in Marocco.

Il concorso Film4Climate prevede premi in denaro di 8.000, 5.000, e 2.000 dollari, per il primo, secondo e terzo classificato nelle diverse categorie: “pillole” informative (o infomercial) della durata inferiore a un minuto, o cortometraggi da uno a cinque minuti.

L’iniziativa offre ai giovani registi l’opportunità di presentare le proprie opere a una giuria presieduta dal Maestro Bernardo Bertolucci, e composta da autorevoli registi, produttori, scrittori e leader politici.

"In ogni paese, in ogni città, le persone hanno diverse esperienze sul cambiamento climatico da condividere... ci sono molte storie che possono essere raccontate. Se riusciremo a creare una massa critica di idee ed energia, questo concorso contribuirà in modo fondamentale a attirare l'attenzione sulla questione ambientale", ha detto Lawrence Bender annunciando il concorso al Festival di Cannes.

Dal momento che i prossimi cinque anni saranno decisivi per promuovere e rafforzare le iniziative per il clima a livello globale, il prossimo vertice sul clima COP22, che si terrà a Marrakech, Marocco, dal 7 al 18 novembre 2016, ha come obiettivo quello di incoraggiare ambiziose iniziative, e i giovani rappresentano un motore fondamentale per il cambiamento.

“Il nostro ruolo non è ispirare i giovani - sono loro che ispirano ogni giorno con le loro azioni. La nostra missione è quella di fornire loro un piattaforma, e COP22 rappresenta l’opportunità ideale per mostrare al mondo la spinta creativa e le azioni concrete dei giovani registi che agiscono consapevolmente sul cambiamento climatico,” ha affermato Dr. Hakima El Haite, Ministro Delegato alla Tutela dell’Ambiente del Marocco, Special Envoy per la mobilizzazione - COP22, e High-Level Champion della United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC).

Nick Nuttall, Portavoce e Responsabile della Comunicazione di UNFCCC, ha aggiunto: “Per sfruttare al meglio l’intero potenziale degli Accordi di Parigi per un mondo migliore e più sicuro dal punto di vista del climatico, tutti i settori della società e le persone di ogni estrazione sociale devono essere parte del cambiamento, incluse le industrie creative. Siamo lusingati di lavorare con Connect4Climate per stimolare il contributo dell’industria cinematografica, e mostrare i risultati in durante la prossima conferenza sul clima dell’ONU che si terrà a novembre in Marocco.”

Sheila Redzepi, Vice Presidente Relazioni Esterne del Gruppo Banca Mondiale, afferma: “Il cambiamento climatico è un problema reale di dimensioni globali, con forti conseguenze sul benessere delle persone, sui mezzi di sostentamento, sull’ambiente e sulle economie. La comunicazione è mezzo potente per incrementare la consapevolezza degli effetti del cambiamento climatico e per ispirare azioni positive. Per questo motivo accolgo con favore questa iniziativa e il supporto che ha ricevuto da partner che, nei loro settori, sono leader nella ricerca di soluzioni a questo problema.”

Oltre ai principali premi in denaro, riconoscimenti speciali saranno conferiti a video particolarmente meritevoli: il People’s Choice award (conferito al video più popolare), il MENA-Award per il miglior video proveniente da Medio Oriente e Nord Africa, il Price on Carbon Pollution. Altri premi saranno assegnati direttamente dai partner. Per esempio, tre gli altri, Vulcan Productions si occuperà delladistribuzione globale dei video vincitori. Vulcan ha precedentemente collaborato con il programma Connect4Climate della Banca Mondiale per realizzare la spettacolare proiezione di immagini sul cambiamento climatico sulla Basilica di San Pietro nel dicembre 2015. La proiezione, un dono a Papa Francesco, ha raggiunto vari miliardi di persone.

Carole Tomko, General Manager e Direttore Creativo di Vulcan Productions, ha affermato: "Conosciamo l’immenso potere della narrazione nel cambiare l’attitudine delle persone verso un problema, sensibilizzare e ispirare il progresso. Questo è quello che stiamo cercando nei video che partecipano al concorso: cortometraggi brillanti che entusiasmino, comunichino un nuovo senso di possibilità, e dimostrino un approccio creativo ad uno dei problemi piu’ complessi del nostro tempo.”

“Questo concorso offre ai giovani l’opportunità di raccontare storie in grado di cambiare il mondo” spiega Lucia Grenna, Program Manager di Connet4Climate – uno dei principali promotori del concorso. “La fondatezza scientifica del cambiamento climatico è fuori discussione. I politici ora sono concentrati sulla ricerca di soluzioni. E ciò di cui abbiamo bisogno ora è la spinta creativa offerta dalla passione e immaginazione dei giovani. Abbiamo bisogno delle loro immagini e parole per raccontare una storia che ispiri la responsabilità individuale e l’azione collettiva su scala globale.”

Il concorso è il risultato di una partnership tra l’iniziativa della Banca Mondiale Connect4Climate, le Nazioni Unite, Vulcan Productions, e Enel, che sostiene gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e mira a raggiungere “emissioni zero” entro il 2050. Fra i partner che partecipano all’iniziativa figurano la Convenzione Quadro sul Cambiamento Climatico dell’ONU (UNFCCC), Sviluppo Sostenibile ONU, UNEP, The Global Brain, e il Governo del Marocco. Oltre 50 partner da tutto il mondo hanno inoltre espresso il proprio supporto.

Connect4Climate conta sul supporto dei Governi italiano e tedesco, oltre che di organizzazioni dei settori pubblico e private e del mondo accademico.

Il concorso

Il concorso Film4Climate invita giovani aspiranti cineasti provenienti da tutto il mondo ad esprimere la propria visione di futuro sostenibile attraverso la creazione di cortometraggi e video incentrati sulle misure per combattere il cambiamento climatico. Il concorso invita i registi a riflettere sul 13mo degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (la lotta al cambiamento climatico), raccontando ciò che individui e comunità di tutto il mondo stanno facendo per promuovere iniziative, offrire soluzioni e ispirare una trasformazione positiva per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze. I registi sono invitati a sviluppare racconti personali che rispondano a domande fondamentali come: cosa significa per me il cambiamento climatico? Quali iniziative sto assumendo per mitigare il riscaldamento globale? Qual è il mio messaggio per spingere la popolazione mondiale ad attivarsi per il clima?

I video possono essere degli “infomercials”, della durata inferiore al minuto, o dei cortometraggi, da uno a cinque minuti.

Bernardo Bertolucci (Il Conformista, Ultimo tango a Parigi) è il presidente di giuria per la competizione. Bertolucci sara’ affiancato nella giuria da luminari del cinema, media e esperti di ambiente, tra cui Mohamed Nasheed, climate champion ed ex presidente delle Maldive, il produttore Lawrence Bender (Una scomoda verità, Pulp Fiction), Sheila Radzepi, Vice Presidente del gruppo Corporate and External Relations della Banca Mondiale, la regista marocchina Farida Benlyazid (Frontieras, Keïd Ensa), la regista Sharmeen Obaid-Chinoy (Salvare la faccia, A Girl In The River: The Price Of Forgiveness), i registi Fernando Meirelles e Louie Psihoyos, il produttore di Hotel Ruwanda Martin Katz, Maria Wilhelm, direttore esecutivo della Fondazione Avatar, il regista candidato all’Oscar Robert Stone (Radio Bikini, Pandora's Promise), Mika Kaurismaki (Zombie and the Ghost Train), il regista Pablo Trapero (Carancho, El Clan), Ann Hornaday, esperta critica cinematografica per The Washington Post, Carole Tomko, manager generale e direttrice creativa di Vulcan Productions—guidata dal cofondatore della Microsoft Paul G. Allen, Pat Mitchell, presidente e CEO del Paley Center for Media, Rose Kuo, CEO e direttrice artistica di Qingdao International Film Festival, e Mark Lynas, autore e ambientalista (The God Species, Six Degrees).

Il concorso è aperto a registi tra i 14 e 35 anni e la partecipazione è aperta fino al 15 settembre. Il regolamento e i requisiti di partecipazione sono disponibili su film4climate.net e connect4climate.org.